Alle origini del biologico in Toscana
Intervista a Amos Unfer (*) Il movimento biologico in Italia è stato la risultante di una varietà di esperienze locali, complesse e talvolta travagliate, ciascuna delle quali ci ha lasciato in eredità qualcosa che rischia di sfuggire se ci si limita a guardare il fenomeno nel suo insieme. Iniziamo qui un lavoro di ricostruzione di…
LA POLITICA AGRICOLA EUROPEA A UNA SVOLTA?
Il prof. Franco Sotte, docente universitario di Economia e Politica Agraria, che tra i suoi meriti ha anche quello di aver studiato per cinquant’anni la Politica Agricola Comune (PAC), ha recentemente terminato una preziosa storia di questa fondamentale politica europea: La Politica Agricola Europea. Storia e Analisi ( Collana “Economia Applicata”, edizione online nel sito…
RUMINANTI ADDIO?
Come è noto i ruminanti sono grandi produttori di metano, uno dei peggiori gas a effetto serra, e tuttavia il consumo di carne, latte e suoi derivati continua ad aumentare vertiginosamente man mano che il tenore di vita dei popoli un tempo sottosviluppati migliora. Ciò pone un grave problema per il contrasto al cambiamento climatico…
Ucraina: tre soluzioni sostenibili per la crisi alimentare
Mentre la crisi energetica conseguente alla guerra scatenata dalla Russia contro l’Ucraina sembra avere l’effetto di accelerare lo sviluppo delle energie rinnovabili (non senza fondate preoccupazioni per l’uso del territorio e il paesaggio), le scelte relative alla produzione del cibo sembrano andare in direzione contraria alla transizione ecologica dell’agricoltura e dell’allevamento. Invece di accelerare lo…
L’Ucraina rende ancora più urgenti gli obiettivi dell’UE sulla sostenibilità alimentare (*)
ISABEL PALIOTTA e CÉLIA NYSSENS 17 marzo 2022 Potenti lobby dell’agricoltura industriale stanno cercando di approfittare della crisi per minare gli impegni dell’Unione europea. La guerra che il Cremlino ha lanciato contro l’Ucraina e le sciagure che ha causato alla popolazione hanno scioccato il mondo, evocando una serie di risposte da parte dell’Unione europea. Tra…
La Pace, l’Ucraina e l’agricoltura
Chi conosce la storia del movimento biologico in Italia sa che per tutti i protagonisti delle origini, anche se di differenti estrazioni culturali, la pace era un valore prioritario. Del resto erano ancora recemti gli echi del movimento dei figli dei fiori e delle lotte contro la guerra del Vietnam. Con ancor maggior evidenza la…
Lettera aperta al premio Nobel Giorgio Parisi
Sarebbe forse meglio buttare sul ridere, come ha fatto Mephisto Waltz (Rolling in her grave – Il Sole 24 Ore domenicale del 20/02/22), la lotta contro la superstizione di una Senatrice a vita, un Premio Nobel, un paio di blasonate Accademie, una variegata compagnia di esperti e, ahinoi, un Presidente della Repubblica, se non fosse…
Che ne è del DDL 988 sul biologico?
Quando la primavera scorsa la senatrice Cattaneo e i suoi epigoni hanno attaccato con argomenti pretestuosi il testo dell Disegno di Legge 988 sul biologico non abbiamo esitato un attimo a schierarci a difesa del testo approvato dal Senato (con la sola eccezione del voto contrario della Senatrice e di un astenuto). Al polverone sollevato…
Novità a Berlino anche per l’agroalimentare
Non tutti sanno che la Germania è il secondo produttore agricolo dell’Unione Europea ed è anche ai primi posti per consumo di alimenti biologici. Il mercato tedesco, anche storicamente, è uno dei più importanti sbocchi per il biologico italiano. Mentre la legge sul biologico langue in Parlamento e il nostro Piano Strategico Nazionale per l’attuazione…
Claude Aubert e il biologico industriale
Claude Aubert è una delle persone che più hanno contribuito allo sviluppo del biologico, non soltanto in Francia. Ingegnere agronomo laureato nel 1959 all’INA di Parigi, dopo un’importante esperienza di lavoro in Africa, nel 1965 entra in contatto con Nature et Progrès, l’associazione nata nel 1964 per promuovere l’agricoltura biologica, ancora oggi attiva. Nel 1969,…